L’associazione europea degli aromatizzanti ha chiesto di rimuovere dagli alimenti l’aroma aldeide perillica, poiché classificato come sostanza genotossica e in grado di provocare numerosi danni al DNA del fegato. L’associazione ha inoltre specificato che gli esperti d’industria, dopo aver analizzato i dati forniti, hanno dichiarato che la sostanza non aveva alcun tipo di problema genotossico.
Cosa dicono gli esperti?
Effettivamente, nel 2002 non sono stati messi in evidenza potenziali rischi che questo aroma avrebbe potuto generare nei confronti del DNA del fegato, ma nonostante gli esiti positivi degli esami, è stata richiesta una nuova valutazione da parte della Commissione Europea nei confronti dell’Efsa nel 2008. Nel 2012, è stato accertato che l’aldeide perillica è una sostanza genotossica, con conseguenti studi riguardo ai danni che potrebbe generare nei confronti di stomaco e fegato.
Dove troviamo in natura l'’aldeide perillica
L’aldeide perillica è presente in natura nella buccia degli agrumi, ma prodotta in quantità limitate. Viene spesso aggiunta per realizzare dolci, cibi cotti in forno, bevande alcoliche e analcoliche e prodotti di carne per regalare l’aroma pungente e agrumato tipico degli agrumi. Nel 2014 è stato possibile appurare che la sostanza non causa potenziali danni ad alcuni organi del corpo, ma sicuri e accertati.